L'opuscoletto sulla chiesetta campestre di Santa Scolastica è stata preceduto da quello dedicato alla chiesa di San Donato, nei pressi del Bivio.
Punto di riferimento religioso di tutta la zona, la chiesa con il passare degli anni è andata in decadimento e, negli anni '90, è stata definitivamente abbandonata per la pericolosità del suo tetto.
Grazie all'iniziativa e alle sovvenzioni di Livio Rosati, imprenditore ed artigiano del legno, la chiesa ha ritrovato nuova dignità grazie ad un restauro.
Nella chiesa sono stati ritrovati, coperti da polvere ed abbandonati, ex voto (di solito, un cuore d'argento con messaggi di ringraziamento per il Santo)
e vestitini di bimbi.
Era consuetudine, infatti, ringraziare il Santo lasciando nella chiesa gli abiti indossati dai bimbi. Si pensava, infatti, che privandosi dei vestitini si sarebbero spogliati anche del male che li affliggeva.
Tornando al nostro opuscoletto, dopo una breve agiografia di San Donato, martire e protettore di Arezzo, l'autore - Pasquale Rasicci - ci parla dell'epilessia (la malattia da cui il Santo ci protegge) e delle credenze religiose legate a questo "morbo sacro" .
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